> < ^                                    
Lodovico Fantin 1873-1953 (3)                              

Il parroco Andereggen, aveva studiato in Italia, a Roma, e penso che possa anche aver fatto la guardia Svizzera, perché lo ricordo di corporatura imponente. - Buon fotografo, dilettante, vedo ogni tanto dei suoi capolavori. - Nel 1920 venne promosso e trasferito a Monthey.

In Isvizzera il mestiere di Ambulante, è malvisto dal governo, ed occorrono visti quotidiani per poter esporre ecc. ecc. ( almeno era così).
Pietro Salvador aveva negozio in Città a Montreux, e vi risiedeva tutto l'anno. Aveva un figlio bersagliere a Bologna (6° Rgt.) che fece tutta la prima guerra mondiale, (Domenico) ed un altro, figlio muto o sordomunto (credo Emilio) ed una figlia (Tilde). Questi Salvador giovani impiantarono un negozio a Chamonix (Francia ) e fecero fortuna, poi per motivi che non conosco chiusero. -

Lodovico aveva una cugina a Sion, maritata a Luigi Gasparini (stoffe) di nome "Minia" Domenichina, figlia di Alessandro. - I suoi figli e nipoti sono ancora costì e Mario di Recoaro ha notizie.

Lodovico, prima di sposarsi portava con sé il nipote Giovanni, figlio di Angelo, per aiuto, collaborazione, e di loro due conserviamo una foto.
Dopo sposato, portava con sé la ROMANA Fantin, ragazza adatta a sballottare il sottoscritto in fasce, o poco più. - ( estate 1908-9-10-11-12 ?)
Lo scoppio della prima guerra mondiale (Agosto 1914) lo sorprese lassù, con la conseguente fuga di tutti i giovani Inglesi, Tedeschi, Francesi, Belgi, che stavano villeggiando - Io non ricordo, ma mi raccontarono che il villaggio restò quasi deserto. - Nel 1915 era in guerra anche l'Italia 1916 - 17 - 18 idem.
nell'estate del 1919 riprese a "fare la stagione" portando su me.
nell'estate del 1920 portò su tutta la famiglia, Ornella compresa.
nell'estate del 1921 portò su me, solo solo, lasciando Ornella a Nogaredo, la mamma e Mario appena nato, a Bologna. -