Il parroco Andereggen, aveva
studiato in Italia, a Roma, e penso che possa anche aver fatto la guardia
Svizzera, perché lo ricordo di corporatura imponente. - Buon fotografo,
dilettante, vedo ogni tanto dei suoi capolavori. - Nel 1920 venne promosso
e trasferito a Monthey.
In Isvizzera il mestiere di Ambulante, è malvisto dal governo,
ed occorrono visti quotidiani per poter esporre ecc. ecc. ( almeno era
così). Pietro Salvador aveva negozio in Città a Montreux,
e vi risiedeva tutto l'anno. Aveva un figlio bersagliere a Bologna (6°
Rgt.) che fece tutta la prima guerra mondiale, (Domenico) ed un altro,
figlio muto o sordomunto (credo Emilio) ed una figlia (Tilde). Questi
Salvador giovani impiantarono un negozio a Chamonix (Francia ) e fecero
fortuna, poi per motivi che non conosco chiusero. -
Lodovico aveva una cugina a Sion, maritata a Luigi Gasparini
(stoffe) di nome "Minia" Domenichina, figlia di Alessandro.
- I suoi figli e nipoti sono ancora costì e Mario di Recoaro ha
notizie.
Lodovico, prima di sposarsi portava con sé il nipote Giovanni,
figlio di Angelo, per aiuto, collaborazione, e di loro due conserviamo
una foto. Dopo sposato, portava con sé la ROMANA Fantin, ragazza
adatta a sballottare il sottoscritto in fasce, o poco più. - (
estate 1908-9-10-11-12 ?)
Lo scoppio della prima guerra mondiale (Agosto 1914) lo sorprese lassù,
con la conseguente fuga di tutti i giovani Inglesi, Tedeschi, Francesi,
Belgi, che stavano villeggiando - Io non ricordo, ma mi raccontarono che
il villaggio restò quasi deserto. - Nel 1915 era in guerra anche
l'Italia 1916 - 17 - 18 idem.
nell'estate del 1919 riprese a "fare la stagione" portando su
me.
nell'estate del 1920 portò su tutta la famiglia, Ornella compresa.
nell'estate del 1921 portò su me, solo solo, lasciando Ornella
a Nogaredo, la mamma e Mario appena nato, a Bologna. -
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